Anche quest’anno si è tenuto a Davos, Svizzera, il World Economic Forum.
Sono oltre 3.000 i delegati da tutto il mondo e numerosi i capi di Stato e di Governo che hanno preso parte al World Economic Forum.
“Globalizzazione 4.0” è il tema di quest’anno che ha incluso tanti argomenti diversi tra cui: ambiente, cybersicurezza, riforme istituzionali, sfide globali e crescita economica.
Tra i vari interventi c’è stato anche quello del trevigiano Giorgio de Carlo, il quale ha focalizzato l’attenzione sui metodi non convenzionali per la previsione di eventi futuri (Forecast Strategies) applicati dall’Istituto di ricerca QUAERIS.
Giorgio de Carlo ha sorpreso la platea destando un vivo interesse e curiosità verso un diverso modo di fare ricerca.
Nel corso del suo intervento ha introdotto l’argomento sostenendo paradossalmente che ”le previsioni, soprattutto se riguardano il futuro, sono sempre più difficili da rendere affidabili.
Negli ultimi 5 anni, come evidenziato dall’ultima edizione del “Freedom to Conduct Opinion Polls” (ESOMAR e WAPOR), è diventato sempre più difficile condurre indagini in Europa e in Nord America.
Uno dei motivi principali è la crescente difficoltà di trovare persone disposte a rispondere ai questionari.”
Per affinare le proprie previsioni, Quaeris da anni sta testando il Prediction Market. Si tratta di un metodo di ricerca che si basa sulla teoria dei giochi, studiato per sfruttare la capacità della intelligenza collettiva di prevedere eventi futuri (lo sviluppo di mercati, di prototipi, l’impatto di campagne di comunicazione, di packaging, format, l’esito delle prossime elezioni politiche, etc.).
Il Prediction Market si sviluppa come un vero e proprio mercato borsistico.
Il meccanismo è quello della scommessa: da una parte i partecipanti sono motivati a prevedere nel modo più esatto gli eventi al fine di vincere un premio, dall’altra il ricercatore beneficia di questa loro abilità per ottenere previsioni interessanti e quanto più corrette possibile.
Questa metodo di ricerca consente di fornire previsioni precise sugli scenari futuri e renderne possibile il costante monitoraggio. Viene applicato efficacemente in svariati settori quali quello economico, politico e del marketing ed integrato con nuovi sistemi come la blockchain.
Una delle sfide attuali del Prediction Market è quella di eguagliare le performance dei cosiddetti SUPERFORECASTER.
Studi americani infatti hanno evidenziato l’esistenza di persone o gruppi di persone, che, in forza di una particolare sensibilità ed addestramento, si sono dimostrate in grado di fare previsioni straordinariamente accurate.
A Davos, sono state condivise CASE HISTORIES e quello del Prediction Market è stato uno dei temi ricorrenti per l’evidente vantaggio competitivo che offre.