Riduzione dell’inquinamento ambientale, gestione dei rifiuti, mobilità sostenibile, recupero e riqualificazione di edifici e territorio. I comuni italiani sono pronti a raccogliere la sfida dello sviluppo sostenibile come dimostrano le centinaia di progetti che in questi anni sono stati candidati al Cresco Award, l’iniziativa promossa da Fondazione Sodalitas in collaborazione con Anci (Associazione nazionale comuni italiani). (soliditas.it)
Per questo si rinnova il Bando di Cresco Award rivolto a Comuni, Città Metropolitane, Unioni o raggruppamenti di Comuni e Comunità Montane che potranno candidare progetti, già conclusi o comunque operativi entro l’anno, riguardanti tematiche inerenti gli Sdgs dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Progetti dedicati, ad esempio, all’efficienza energetica e alla gestione sostenibile dei rifiuti, alla mobilità sostenibile, alla prevenzione e tutela sanitaria, alla riduzione degli sprechi alimentari o al welfare territoriale, o ancora al supporto a categorie deboli e disagiate, all’accoglienza e inclusione sociale, all’economia circolare e alla sharing economy.
L’iniziativa vede il coinvolgimento diretto di 16 imprese particolarmente impegnate sul fronte della sostenibilità che hanno deciso di assegnare dei propri riconoscimenti legati a specifiche tematiche. Questo a sottolineare come la partnership tra Comuni e imprese sia una chiave strategica per realizzare nei fatti un modello di sviluppo che sia davvero sostenibile.
Le imprese coinvolte sono: Bottega Verde (premio “Per un’Italia sempre più verde”), Brembo (premio “Per l’integrazione che diventa valore sociale”), Bureau Veritas (premio “Gestione Sostenibile della Comunità”), Certiquality (premio “Comune di qualità”), Confida (premio “Vending sostenibile”), Dnv Gl (premio “MisuriAmo la Sostenibilità”), Enel (premio “Percorsi di turismo sostenibile: un’opportunità per valorizzare gli asset presenti sul territorio”), Falck Renewables (premio “Miglior progetto sulla decarbonizzazione”), Kpmg (premio “Istruzione di qualità”), Lexmark (premio “Circular Economy”).
E ancora: Mapei (premio “Sistemi per la riqualificazione di pavimentazioni sportive ad elevato comfort di gioco, elastiche e durevoli nel tempo”), Pirelli (premio “Mobilità sostenibile”), Poste Italiane (premio “Per lo sviluppo digitale dei piccoli Comuni”), Solvay (premio “Sviluppo del territorio valorizzando la partnership pubblico-impresa”), STMicroelectronics (premio “Leadership nel campo della salute e sicurezza”), Ubi Banca (premio “Premio Ubi Banca per l’educazione finanziaria e lo sviluppo della cultura imprenditoriale dei giovani studenti”).
La partecipazione a Cresco Award è gratuita. La presentazione dei progetti dovrà avvenire entro il 30 settembre 2019, attraverso la piattaforma digitale “ideaTre60” messa a disposizione da Fondazione Italiana Accenture. La partecipazione è aperta a: comuni, città Metropolitane, unione/raggruppamento tra comuni e comunità montane che possono candidare uno o più progetti già conclusi al momento della presentazione o comunque operativi entro il 2019, inerenti i temi esposti negli Sdgs.
I riconoscimenti saranno assegnati nell’ambito delle seguenti classi demografiche: meno di 10.000 abitanti; da 10.001 a 100.000 abitanti; oltre 100.000 abitanti. Riconoscimenti speciali saranno assegnati ai migliori progetti realizzati in partnership pubblico/impresa e a quelli dedicati alla rigenerazione urbana
Le candidature saranno valutate da una giuria indipendente e multistakeholder, presieduta dal rettore del Politecnico di Milano, Ferruccio Resta. I Premi Impresa, invece, saranno assegnati direttamente dalle aziende partner, a loro insindacabile giudizio. Nelle precedenti tre edizioni di Cresco Award sono stati 182 gli enti partecipanti (Comuni, Città Metropolitane, Comunità Montane, Unioni di Comuni ed altri tipi di aggregazione) che hanno presentato 387 progetti, con un totale di 57 enti premiati.
(Fonte ADNKRONOS)